Il pasticcio ferrarese di maccheroni ha origini nobili e secolari che risalgono al ‘500. La forma può essere paragonata al cappello di un prete. È composto da un sublime contrasto tra dolce e salato.
Ingredienti (x 6 persone)
Per il ragù
- 30 gr di funghi secchi
- 1 cipolla
- 1 carota
- 1 gambo di sedano
- 200 gr di macinato di maiale
- 200 gr di macinato di vitello
- 1 bicchiere di vino bianco secco
Per la besciamella
- 25 gr di burro
- 2 cucchiai di farina
- mezzo litro di latte
- noce moscata
- parmigiano grattugiato
Inoltre, 300 g di sedanini, tartufo, olio extravergine d’oliva, un tuorlo per spennellare.
Preparazione
Preparate la pasta frolla e tiratela in due dischi del diametro di 30 cm, con uno spessore di 2 cm. Per il ragù, rosolate nell’olio il sedano, la carota e la cipolla tritati, aggiungete le carni, sale, pepe e i funghi, preventivamente ammollati, strizzati e tritati. Bagnate con il vino e, quando è evaporato, aggiungete il dado, coprite con acqua e fate cuocere a calore moderato per circa 2 ore. Nel frattempo preparate una besciamella con gli ingredienti indicati. Cuocete la pasta molto al dente, scolatela e conditela con il ragù, la besciamella, parmigiano grattugiato e scaglie di tartufo. Lasciate intiepidire la pasta condita e con essa farcite uno dei dischi di pasta frolla preparato, dando con le mani una forma a cupola. Coprite con l’altro disco di pasta, saldate il bordo a quello sotto, tagliando la pasta in eccesso. Spennellate il pasticcio con un tuorlo d’uovo sbattuto e infornate per circa 25 minuti nel forno già caldo a 175°.