Riso acquerello in veste primavera, con cottura in riso delle sue verdure

Ingredienti (per 10 persone)


  • 750 gr Riso acquerello carnaroli 
  • 1 cipolla bianca da tritare per il fondo
  • abbiamo utilizzato verdure miste tagliate a cubetti piccoli tra cui:
  • 1 peperone rosso
  • 1 carota e mezzo
  • 1 costa di sedano
  • una manciata di pomodorini ciliegia
  • 2 patate 
  • una scatola di piselli al naturale
  • mezzo cavolfiore
  • 2 o 3 broccoli in fiore
  • una manciata abbondante di prezzemolo fresco tritato
  • brodo vegetale ed olio di oliva e.v. q.b


Preparazione

In una casseruola creare un generoso fondo di olio di oliva e.v. dove inseriremo, per primo, le verdure che abbisognano di una cottura più lunga; cipolla tritata, e poi patate,carota, peperone e sedano a cubetti).
Facciamo tostare il riso direttamente in queste verdure, senza sfumare con vino ma aggiungendo i pomodorini in quarti.
Continuare a tirare con brodo vegetale. Aggiungere quindi il cavolfiore e i broccoletti in fiore ridotti in piccoli pezzi per portarli poi a  cottura direttamente assieme al riso.
Questa tecnica, a differenza  manterrà le verdure integre del loro gusto e delle loro caratteristiche nutritive. 
Evitiamo quindi di bollirle o sbollentarle in acqua prima di utilizzarle, non avrebbe senso e renderebbe il tutto molto più poltiglioso e stracotto.
A dieci minuti dal termine della cottura aggiungiamo anche i piselli al naturale.
Al termine della cottura mantecare con olio di oliva e.v. E spolverare con abbondante prezzemolo fresco tritato.
Questo tipo di piatto si può arricchire con del buon pepe in grani pestato. E' facoltativo l'uso dello zafferano.

Note

Il riso acquerello è considerato tra i migliori al mondo. Perfezione organolettica, qualità, ottima tenuta in cottura. Queste caratteristiche fanno sì che il riso Acquerello sia sinonimo di eccellenza italiana.
Nella lavorazione della pregiata varietà ‘Carnaroli Extra’ nulla è infatti lasciato al caso. La caratteristica fondamentale del processo produttivo è l’invecchiamento del cereale ancora grezzo, che solo in un secondo momento viene raffinato e reintegrato con la gemma. Ad oggi Acquerello è inoltre l’unico riso ad essere lavorato con l’elica, un macchinario che garantisce il rispetto della tradizione e il mantenimento delle qualità organolettiche del prodotto. La lentezza e la naturalità con la quale il riso viene lasciato invecchiare garantiscono poi una tenuta in cottura senza eguali, tale da renderlo perfetto per qualsiasi piatto e preparazione.
Tutte le fasi della lavorazione del riso acquerello vengono svolte nel totale rispetto dell’habitat circostante, in accordo alla filosofia dell’azienda.
Il riso carnaroli viene inoltre proposto in eleganti lattine sottovuoto in grado di preservare tutte le proprietà del cereale e farle riscoprire sulla vostra tavola.
Fonte: www.shopiemonte.com  con: www.antunnazenzero.blogspot.com