Baccalà mantecato con polenta fritta


Serata a tema con gli chef: Valentina Ferretti, Mario Pola e Roberto Ferretti.
Mettere il baccalà in ammollo in una bacinella d’acqua, cambiandola almeno due volte al giorno, due giorni prima del pranzo, cena o banchetto.

Ingredienti polenta

  • 1 litro di latte
  • 1 litro d’acqua
  • 500 gr farina di mais
  • sale q.b



Preparazione

Portare ad ebollizione il latte e l’acqua in una pentola capiente. Salare il giusto. Quando bolle aggiungere a pioggia la farina. Cuocere a fuoco lento mescolando continuamente per 30, 40 minuti.
Se la pentola è antiaderente aiuta. Versare su un foglio di carta da forno per fare raffreddare, se la si vuole morbida servire subito.
Raffreddata tagliare a cubetti, strisce come si vuole (almeno 2 cm di spessore) e friggere in una padella bassa con olio di semi caldo. Fino a doratura. Non toccare spesso durante la cottura. Scolatela bene dall’olio. 



Dissalare sempre 2 giorni prima il baccalà.
Togliere le lische principali dal filetto. Chiudere a libro e avvolgere in alluminio. Cuocere in una casseruola coperto di acqua e latte freddi nella medesima quantità. Mettere al fuoco a cuocere intorno ai 40 minuti.
Rimuovere le ultime lische, salvare il liquido di cottura. Battere con una frusta vigorosamente aggiungendo l’olio a filo. Cercare di ottenere una crema aggiungendo alla bisogna liquido di cottura. In ultimo aggiungere prezzemolo e aglio tritato. Finemente tritato.
Servire su polenta fritta.



Variazione - polenta e baccalà in umido


In un tegame mettere l’aglio tritato e il prezzemolo e subito dopo la passata di pomodoro, sale e pepe. Lasciare cuocere a fuoco lento per almeno venti minuti. Aggiungere il baccalà a tranci infarinato (sempre dissalato due giorni prima)  dalla parte della pelle. Chiudere il coperchio. Girare un volta sola dopo 10 minuti di cottura. Il sugo non deve risultare troppo liquido. Ultimare la cottura con altri dieci minuti a coperchio chiuso.
Servire caldo con la polenta morbida.